L’intervento, scelte e riflessioni
Questo intervento nasce dalla volontà dell'amministrazione comunale di realizzare degli alloggi di edilizia agevolata in un'area pubblica adiacente il centro storico di Castrezzato, precedentemente occupata da un magazzino/deposito.
L'edificio si sviluppa su due piani fuori terra e contiene 8 unità di diversa metratura: 6 trilocali e 2 bilocali, di cui uno completamente accessibile.
Le quattro unità a piano terra sono dotate a sud di portico e giardinetto privato; le quattro, di uguale metratura, poste al piano primo, sono invece dotate di loggia o balcone. Il piano interrato, che si sviluppa su minima parte della superficie in pianta dell'edificio, ospita le 8 cantine, una per ogni unità. I parcheggi pertinenziali sono stati posizionati lungo la fascia che costeggia l'edificio su via Monte Grappa, dove si trova anche l'ingresso pedonale principale; un secondo ingresso pedonale si trova in posizione speculare su via Piave.
I requisiti della normativa antisismica sono stati soddisfatti realizzando una struttura con muratura portante in blocchi di laterizio porizzato: per il passaggio degli impianti sono state realizzate apposite lesene di contenimento. Sebbene la conformazione allungata del lotto portasse alla necessità di avere due differenti corpi scala, si è riusciti a realizzare un unico blocco scala centrale, con una passerella esterna di distribuzione sul fronte nord che divide idealmente l'edificio in 4 corpi contigui.
La distinzione fra spazi di collegamento e spazi abitativi è stata volutamente accentuata scegliendo materiali diversi per il manto di copertura: una copertura in metallo per la passerella di collegamento fra i quattro blocchi abitativi, un manto in tegole di laterizio per gli spazi abitativi. Logge e passerella sono realizzate a secco, con struttura portante metallica e pavimento in assi di legno. L'intero edificio è isolato termicamente da un cappotto esterno.
Un ballatoio di accesso agli alloggi
La realizzazione di questi otto alloggi comunali è avvenuta all’interno di un lotto intercluso tra due vie del centro abitato, con fabbricati costruiti a ridosso del confine. Il progetto ha previsto il recupero della vocazione residenziale dell’area e l’utilizzo di tutta la volumetria edificabile a disposizione. Lo sviluppo longitudinale del fabbricato e la realizzazione di un’unica scala centrale con ballatoio di distribuzione ha consentito l’accesso agli alloggi del primo piano.
