IMMOBILI DI INTERESSE
STORICO ARTISTICO
immobili vincolati

Torre civica campanaria

Castelcovati

DATI PROGETTO

UBICAZIONE: Castelcovati (BS)

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L’intervento, scelte e riflessioni
La torre
Diversi storici affermano che la torre campanaria sia l'antica torre del castello che sorgeva all'incrocio di un importante quadrivio di collegamento della pianura bresciana.
Obiettivo del progetto è stata la conservazione e la valorizzazione della torre campanaria all’interno del contesto urbano, finalizzata a mantenere l’originaria destinazione d'uso dell’immobile storico vincolato.
La torre civica del Comune di Castelcovati (BS) è sorta infatti per il suono delle campane e per l’orologio: i lavori realizzati hanno consentito di poter continuare a suonare le campane in condizioni di sicurezza e di poter accedere ai vari livelli della torre per la manutenzione periodica. L’indagine storica preliminare con il regesto dei documenti ha contribuito alla ricostruzione storica dell’immobile vincolato. I lavori hanno compreso il consolidamento del basamento in pietra di Sarnico, il risanamento degli intonaci esterni e la tinteggiatura, il risanamento della copertura, dei cornicioni e del quadrante dell'orologio. Sono state condotte alcune indagini stratigrafiche preliminari all’intervento sugli intonaci esterni ed una verifica strutturale per studiare l'influenza del movimento delle campane sulla struttura muraria della torre.
I lavori interni hanno compreso il consolidamento dei solai lignei, degli intonaci, la realizzazione di nuove scale e parapetti per la manutenzione e l'impianto d’illuminazione ed emergenza. Le singole lavorazioni sono state illustrate all'interno di elaborati grafici di progetto e riassunte in un codice a cui corrisponde una specifica voce di computo e di capitolato
Il gruppo campanario
I lavori hanno inoltre compreso il delicato intervento di consolidamento e di restauro del gruppo campanario costituito da un concerto di cinque campane (Monzini, 1822). È stato realizzato lo smontaggio ed il trasporto delle campane ad un laboratorio specializzato; sia le analisi visive che le analisi di laboratorio hanno confermato la precarietà della situazione. È stata utilizzata una particolare tecnica che consiste nella sostituzione delle trecce delle singole campane: è stato posato un telaio autoportante con antivibranti ed ammortizzatori per ridurre la trasmissione delle vibrazioni alla struttura muraria della torre.
Il restauro delle cinque campane

Il lavoro ha evitato la fusione delle campane esistenti e la sostituzione del gruppo campanario, bene storico vincolato. Le indagini in laboratorio ed in officina hanno consentito di verificare in modo analitico l’integrità dei singoli elementi ed hanno individuato la necessità di sostituire le trecce esistenti, fuse integralmente nella campana, con nuove trecce in acciaio ancorate meccanicamente.

Elaborati